08 giugno: Real Catetere - Atletico Stampella 6 - 9

Mastrip ha scritto:

Nonostante il calcio scommesse, mercoledì 08 giugno, si è giocata un’altra partita dell’infinita sfida tra il Real Catetere e l’Atletico Stampella. Formazioni sempre più rimaneggiate quelle che si sono fronteggiate: assenti Di Domenico, Geraci, Puleo e Bruno per il Real Catetere e Di Liberti e Tomasini per l’Atletico Stampella. Dopo un inizio abbastanza equilibrato impreziosito da due bei gol segnati uno da Caldara e uno da Carbone per il Real Catetere si infortuna Di Carlo ( ed il Real Catetere in quanto ad infortuni quest’anno non è secondo neanche alla Juventus) che lascia così con un giocatore in meno la propria squadra. E’ chiaro che ne viene fuori una partita falsata anche se molto combattuta; infatti l’Atletico Stampella, forte della superiorità numerica, gioca ricercando l’azione spettacolare e la giocata sensazionale mentre il Real Catetere butta il cuore oltre l’ostacolo alla ricerca di un risultato impossibile. Risultato finale Real Catetere – Atletico Stampella 6 – 9

Real Catetere

Ennio Pontorno: inizio in sordina per il Muro del Real Catetere che soffre le folate offensive degli avversari. Si riprende verso la fine della partita.
Nino Bonura: uno dei migliori del Real Catetere; difende, attacca, si propone ed esorta i suoi compagni.
Benjamin Carminio: lascia un polmone in campo salvo poi riciclarsi tra i pali sullo stile di Higuita.
Massimo Tripi: altra prestazione incolore stavolta condita da un clamoroso autogol (pallonetto al proprio portiere).
Tommaso Rotolo: come sempre il migliore dei suoi e stavolta valorizza la sua prova con 4 gol.
Giuseppe Carbone: inizia alla grande la partita siglando un gran bel gol poi si va spegnendo piano piano tornando ad essere il solito Pepito Carbone (tanti tiri fuori dallo specchio della porta e nessun passaggio).
Calogero Di Carlo: si infortuna dopo pochi minuti dall’inizio della partita.

Atletico Stampella

Fabio Julio Siracusa: prende sei gol ma ne sventa altrettanti con pregevoli parate. Peccato solo per la maglia da intertriste.
Salvatore Camerota: roccioso al limite del falloso fornisce un importante apporto alla difesa della sua squadra.
Gabriele Mirabella: anche lui da la giusta solidità alla difesa dell’Atletico non disdegnando delle puntate offensive.
Claudio Frusteri: soffre la presenza di Carbone, non tanto per la sua mobilità (si sa che Peppino più che mobile è sopramobile) quanto per le continue punizioni richieste per più o meno veri falli di mano.
Dario Venuti: partita show dello sloveno dell’Atletica Stampella, uomo match e cannoniere di serata con ben 6 gol segnati.
Alberto Caldara: il solito furetto a tutto campo. Avrebbe potuto fare più gol se non si fosse incaponito a cercare la giocata spettacolare.
Giuseppe Giambanco: si sbatte come un dannato su tutto il fronte di attacco ma la sua resta una prestazione sterile.

Mastrip ha scritto:Pregiatissimo Signor Giuseppe Carbone intiso Tutù,
se Ella mettesse nel gioco del pallone la stessa vis (forza) che utilizza per commentare i giudizi, assolutamente imparziali e distaccati, relativi alle prestazioni pseudo calcisitiche Sue e dei suoi accoliti, ecco che il magico Real Catetere sarebbe una corazzata invincibile . Il problema è che non essendo abituato a correre appena fai il minimo sforzo consumi tutto il tuo ossigeno con la duplice conseguenza che il tuo cervello non viene più ossigenato correttamente e che tu assisti e partecipi ad una partita "diversa"

El matador ha scritto:ed]Real Catetere

Ennio Pontorno: inizio in sordina per il Muro del Real Catetere che soffre le folate offensive degli avversari. Si riprende verso la fine della partita.
Nino Bonura: uno dei migliori del Real Catetere; difende, attacca, si propone ed esorta i suoi compagni.
Benjamin Carminio: lascia un polmone in campo salvo poi riciclarsi tra i pali sullo stile di Higuita.
Massimo Tripi: altra prestazione incolore stavolta condita da un clamoroso autogol (pallonetto al proprio portiere).
Tommaso Rotolo: come sempre il migliore dei suoi e stavolta valorizza la sua prova con 4 gol.
Giuseppe Carbone: inizia alla grande la partita siglando un gran bel gol poi si va spegnendo piano piano tornando ad essere il solito Pepito Carbone (tanti tiri fuori dallo specchio della porta e nessun passaggio).
Calogero Di Carlo: si infortuna dopo pochi minuti dall’inizio della partita.

Atletico Stampella

Fabio Julio Siracusa: prende sei gol ma ne sventa altrettanti con pregevoli parate. Peccato solo per la maglia da intertriste.
Salvatore Camerota: roccioso al limite del falloso fornisce un importante apporto alla difesa della sua squadra.
Gabriele Mirabella: anche lui da la giusta solidità alla difesa dell’Atletico non disdegnando delle puntate offensive.
Claudio Frusteri: soffre la presenza di Carbone, non tanto per la sua mobilità (si sa che Peppino più che mobile è sopramobile) quanto per le continue punizioni richieste per più o meno veri falli di mano.
Dario Venuti: partita show dello sloveno dell’Atletica Stampella, uomo match e cannoniere di serata con ben 6 gol segnati.
Alberto Caldara: il solito furetto a tutto campo. Avrebbe potuto fare più gol se non si fosse incaponito a cercare la giocata spettacolare.
Giuseppe Giambanco: si sbatte come un dannato su tutto il fronte di attacco ma la sua resta una prestazione sterile.
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